(GDS) Inter, è Nainggolan la chiave per ritrovare la grinta
La Gazzetta dello Sport spiega i motivi che hanno portato alla debacle neroazzurra contro il Torino di domenica sera. “Mancanza di fame agonistica, scarsa gestione del match, assenza di personalità e incapacità di reazione al primo episodio negativo”.
Questi sono i quattro motivi che, secondo la Rosea, hanno portato l’Inter a collezionare un solo punto nelle prime due giornate di campionato. Spalletti in quel di Appiano ha fatto una bella ramanzina ai suoi giocatori per poi passare all’analisi tattica del match. Insieme al tecnico e alla squadra anche il DS Piero Ausilio e Giovanni Gardini, i quali però non sono intervenuti nei discorsi di squadra.
Ninja indispensabile
I neroazzurri necessitano di una reazione immediata e di qualcuno con il carattere da leader che possa risollevare la squadra. Questo qualcuno ha un nome e un cognome: Radja Nainggolan. Il fiore all’occhiello della campagna acquisti si è allenato con il gruppo, il problema fisico che l’ha tenuto fermo ai box dallo scorso luglio sembra ormai completamente superato.
Probabile che lo vedremo in campo dal 1′ minuto contro il Bologna. All’Inter servono senza alcun dubbio i suoi cambi di ritmo, per non parlare dei suoi tiri da fuori area che possono sbloccare gare complicate come quella di Sassuolo.
Oggi come oggi – secondo la Gazzetta – l’indiziato numero uno a lasciare il posto al Ninja è Matteo Politano. Con la sua uscita l’Inter perderebbe un giocatore dai piedi buoni (l’ennesimo dopo gli addii di Rafinha e Cancelo) ma guadagnerebbe la grinta e la ferocia di un giocatore che non si dà mai per vinto come Nainggolan.
In conclusione; l’organico è ricco di alternative quest’anno, la società ha adempito a tutti i suoi doveri sul mercato e San Siro è sempre più pieno come dimostrano i sessanta mila di domenica scorsa per la prima in casa. L’Inter 2018/2019 non ha nessun alibi, è costruita per vincere.