Luciano Moggi spara ancora a zero sull’Inter: parole che faranno discutere!

Moggi dà la sua favorita per il titolo e poi torna sull’episodio del ’98…

Arrivano altre importanti dichiarazioni di Luciano Moggi, estrapolate dall’edizione odierna del Corriere dello Sport. Tanta Juventus e Tanta Inter nelle sue parole, e non potrebbe essere altrimenti. Il “derby d’Italia” ha lasciato il campo da gioco ormai da un pezzo, diventando un vero e proprio territorio di discussioni e polemiche in questi anni.

“Scudetto all’Inter”

Hanno del clamoroso le parole di Moggi sulla lotta scudetto di quest’anno. L’ex dirigente bianconero “snobba” la Juve e dà la sua favorita per il titolo. ” Non conosco Spalletti e quando parla mi sembra un prete. L’Inter comunque ha costruito una grande squadra, vincerà lo scudetto alla grande. Hanno preso un centrale difensivo fortissimo, uno in mezzo al campo che sa cosa fare (Nainggolan) e un vero campione lì davanti, quel Martinez.”

Lasciano di stucco queste dichiarazioni, specialmente quest’anno che la Juventus si è assicurata le prestazioni del cinque volte pallone d’oro Cristiano Ronaldo, acquisto però snobbato da Moggi che a detta sua non lo avrebbe mai acquistato a 33 anni.

“Su Ronaldo c’era rigore ma l’Inter doveva essere in B”

La stoccata ai neroazzurri non tarda ad arrivare. L’ex dirigente di Roma e Juve torna sull’episodio principe degli anni ’90, il contatto tra Mark Iuliano e Ronaldo nel Juventus-Inter del 1998 e dice. ” Probabilmente era rigore ma l’Inter neanche doveva esserci in Serie A. I neroazzurri dovevano essere retrocessi per lo scandalo del passaporto di Recoba.”

Una ammissione di colpevolezza seguita da una stoccata dunque. Le parole di Luciano Moggi faranno parlare per giorni e, come al solito, creeranno enormi discussioni tra i supporter di tutte le tifoserie toccate dalle sue parole.

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