Mourinho: è ancora una conferenza da ‘ricordare’
Josè Mourinho è sempre Josè Mourinho: nel bene e nel male. Il tecnico portoghese, maestro di comunicazione, non teme confronti. Lo ha dimostrato più volte nel corso della sua lunga (e vincente) carriera. Lo ha ribadito, se mai ce ne fosse stato bisogno, in questi giorni. L’allenatore del Manchester United, dopo la pesante sconfitta casalinga contro il Tottenahm, aveva chiesto a gran voce rispetto. Ecco. Alla vigilia di un’altra partita molto complicata – domani è in programma la trasferta contro il Burnley – il tecnico ha mandato ‘in onda’ un altro show.
“Resterò uno dei migliori manager al mondo anche se non dovessi vincere il titolo con il Manchester United”. Una frase molto chiara che ribadisce il grande carattere di Josè Mourinho e soprattutto gonfia il petto pieno di medaglie. “Sono l’unico ad aver vinto in Italia, Spagna e Inghilterra, e il secondo posto della passata stagione è stato uno dei miei più grandi successi. Sono il manager di alcuni dei più grandi club al mondo, ma sono anche uno dei più grandi manager al mondo. E lo sarei di certo anche se non vincessi con lo United”.
La citazione… che spiazza tutti
Mourinho, non contento, ha poi aggiunto altro pepe alla sua conferenza stampa. Lo ha fatto citando il filosofo tedesco Hegel: “Avete mai letto qualcosa di Hegel? Diceva: ‘La verità è nel suo intero’. E’ sempre nel suo intero che trovi la verità. Fate la stessa domanda al manager che ha finito terzo, quarto o quinto lo scorso anno in Premier League? L’anno scorso ho avuto un grande successo ed è questo probabilmente che non volete ammettere. Due stagioni fa abbiamo vinto l’Europa League e siamo l’ultima squadra inglese ad aver vinto una competizione europea. E io ho vinto otto titoli. Non piccoli titoli, grandi titoli. E in grandi Paesi”.