John Terry dice no alla Russia e rifiuta di giocare nello Spartak Mosca. C’è un motivo preciso, legato al Chelsea, la sua storica squadra.
John Terry era pronto a rimettersi in gioco in un altro campionato. Dopo tanti anni trascorsi al Chelsea, tante vittorie e tante sconfitte, per lui sembrava essere arrivato il momento di una nuova esperienza, sia personale che professionale. Ma alla fine tutto è svanito e non sarà così. E lo Spartak Mosca dovrà farsene una ragione. Ma c’è un motivo ben preciso dietro questo rifiuto di John.
Terry allo Spartak Mosca non si fa. Pronta un’offerta del Chelsea per fargli allenare l’Academy.
John Terry di nuovo al Chelsea. Un’ipotesi tutt’altro che fantacalcistica, seppur non in veste di allenatore. Non ci sarebbe la famiglia e la difficoltà a trasferirsi in Russia dietro il rifiuto allo Spartak, ma ben altro. Sembra proprio che il difensore inglese abbia ricevuto un’offerta dal suo vecchio club, il Chelsea.
Secondo indiscrezioni del Sun, gli sarebbe stata offerta la possibilità di cominciare la carriera di allenatore nell’Academy del club. Sulla falsariga di quanto fatto con il Liverpool per Steven Gerrard. Il vero nodo da sciogliere è capire se lo stesso Terry sia pronto a smettere di giocare oppure voglia continuare la carriera da calciatore. In un caso, un futuro da allenatore lo attende. La casa del Chelsea, per lui, è sempre aperta. Pronto, eventualmente, ad un’esperienza diversa e totalizzante allo stesso modo.