Parla il Presidente del Milan, Paolo Scaroni: ” L’obbiettivo è aumentare il fatturato. La Champions è il calcio”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il presidente dei rossoneri, Paolo Scaroni, fa il punto sugli obbietti del nuovo Milan targato Elliot. L’era cinese della squadra rossonera è durata un solo anno, per fortuna a detta di molti milanisti. Sulle ceneri della gestione Fassone-Mirabelli, il fondo Elliot ha preso per mano la situazione, mettendo tutti i tasselli al posto giusto per permettere al Milan di avere un futuro roseo.
Alla presidenza della società è subentrato Paolo Scaroni, il quale sembra avere le idee chiare su come debba muoversi il club per tornare in alto. Ecco le sue parole – rilasciate alla Gazzetta dello Sport – sugli obbietti del nuovo Milan. “Il fondo Elliot ha un progetto di 3-5 anni. Certo vincere lo scudetto sarebbe bellissimo ma ormai il calcio è la Champions.Per noi è importantissimo tornarci ma ci tengo a precisare che nei piani presentati alla Uefa abbiamo parlato di Europa League.”
Priorità al fatturato
Il primo passo per tornare competitivi è avere dei conti in linea con i top club europei. Le parole di Scaroni sull’argomento. “Il Milan nel 2003 fatturava 200/210 milioni circa, oggi la cifra è sempre la stessa. In questi anni squadre come United,City e Real hanno quadruplicato i loro fatturati. Bisogna migliorare questo punto cruciale.”
Parleremo con la Uefa
A breve i rossoneri dovranno sedersi al tavolo delle trattative con la Uefa, per discutere un piano di rientro. Ecco cosa pensa a riguardo il nuovo presidente del Milan. ” Sicuramente avremo una sanzione e dovremo essere credibili nei piani dei prossimi anni. In passato è stato detto e scritto di incassi da 150 milioni dalla Cina e che le cose sarebbero andate alla grande. Ecco è chiaro che non saremmo credibili dicendo cose simili. Credo comunque che il cambio di proprietà renderà più flessibile la Uefa.”