Il campanello d’allarme suona più o meno all’ora di pranzo. Ed era proprio uno di quei pensieri che Luciano Spalletti avrebbe voluto evitare.
Luciano Spalletti e il campanello d’allarme che potrebbe fermare Matias Vecino, il giocatore si è fermato poco prima della sfida persa dal suo Uruguay contro il Giappone.
E per un paio d’ore il tecnico dell’Inter ha tenuto il fiato sospeso, finché lo staff medico non è riuscito a mettersi in contatto con Vecino, che ha cercato di tranquillizzare l’ambiente. Facendo capire che ha detto stop subito, precauzionalmente, appena ha avvertito il fastidio.
Il problema muscolare è alla gamba destra, ma la sua entità sarà valutabile probabilmente soltanto domani mattina. Vecino infatti è atteso oggi in tarda serata a Milano: difficile pensare a qualche controllo veloce in nottata. E allora salgono ancor di più le quotazioni di Roberto Gagliardini nel possibile undici anti-Milan.
Gagliardini pronto ad entrare in campo
Gaglia già sembrava avere delle possibilità vista l’assenza dalla lista Champions che lo esclude automaticamente dalla sfida di mercoledì a Barcellona. In più già si sapeva che Vecino sarebbe stato tra gli ultimi a rientrare in Italia. Dal Giappone. Dunque con un bel fuso orario da smaltire.
Brozovic torna regista del centrocampo
Eppure la giornata di ieri era partita bene. Spalletti ha avuto per la prima volta durante la pausa l’intero gruppo a disposizione, nazionali a parte, ovviamente. Marcelo Brozovic sta bene, è questa sì che è una bella notizia per il tecnico di Certaldo, che ha messo nelle mani del croato il cuore della nuova Inter.
La difesa sembra solida: un muro attende i rossoneri
Stanno meglio anche D’Ambrosio e Vrsaljko, che si giocheranno il posto da terzino destro titolare fino alla fine. A sinistra nessun dubbio, ci sarà Asamoah, che ieri a InterTv ha ammesso: «Il derby è una partita importante per i tifosi e per noi giocatori, stiamo lavorando molto bene per dare continuità alle nostre vittorie: vogliamo vincere e poi sfruttare la carica che ci lascerà anche in Champions col Barcellona».
Primo Derby da professionista per Politano
Pure Politano scalpita. Per l’ex Sassuolo potrebbe essere il primo derby da professionista: «Meglio Icardi di Higuain — ha detto a Sport Mediaset —. È un giocatore straordinario, i suoi movimenti sono eccezionali. Per vincere il derby serve una partita perfetta: cercheremo di rendere i tifosi orgogliosi di noi». Debuttante, ma con la ricetta della felicità già pronta.