Arsenal: il colpevole per l’infortunio del calciatore
L’Arsenal è rinata con il nuovo tecnico Unai Emery ma arriva una clamorosa rivelazione sull’uomo del momento. Si tratta di Aaron Ramsey, oggetto di mercato e seguitissimo dai migliori top club, che vedrà scadere il suo contratto a partire dal prossimo gennaio. Quel che fa davvero scalpore è però la confessione relativa a quel tragico infortunio del 2010 contro lo Stoke City.
A parlare è Dave Kiston, ex difensore dello Stoke appunto,che conferma quanto fosse voluto quell’infortunio. Sulle pagine del ” The Sun” si legge:
“ Motivo? L’odio che l’allenatore Pulisc provava per Arsene Wenger, all’epoca allenatore dell’Arsenal.
Una partita al sangue
Frasidavvero agghiaccianti che sembrano raccontare quasi di una gara per la vita. Kiston aggiunge sull’allora ex tecnico:
“Quel gioco duro, in particolare, è stato voluto. Era come se ci dicesse ‘ragazzo, non dimenticare, sii aggressivo nel placcaggio, domina il tuo uomo’”. Poi aggiunge: “Ciò che è accaduto in campo è stata la reazione dei giocatori al loro tecnico che quasi chiedeva di infortunare gli avversari. Non ci siamo mai seduti nello spogliatoio e abbiamo detto “faremo del male a quel giocatore”.
Mercato
Parole che davvero non fanno bene al calcio ma lasciano tanta comprensione al centrocampista gallese. Ramsey si è ripreso alla gamba e molti club sono già in fila per strapparlo ai Gunners.