Inter, è scoppiato il caso Nainggolan
Dopo l’ esclusione dalla rosa per motivi disciplinari e la conseguente multa, Radja Nainggolan continua a far parlare di sè. A Milano è scoppiato ufficialmente il caso Nainggolan. Ieri sono stati divulgati, su alcune pagine Instagram, degli audio attribuiti al giocatore, che parlando in via privata, ha rilasciato alcune clamorose dichiarazioni che hanno scatenato una vera e propria bufera tra i tifosi nerazzurri.
All’interno degli audio si evidenzia un profondo malessere del belga nella sua nuova esperienza nerazzurra e il desiderio di tornare alla Roma. Bisogna precisare, però, che: sia la fonte sia l’interlocutore siano ancora da verificare. L’audio non ha una data né un contesto preciso. È strano che l’Inter non abbia ancora preso una posizione ufficiale sull’accaduto. Durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Napoli, Luciano Spalletti, ha spiegato come la scelta di non convocare il belga per motivi disciplinari sia valida solo per il match di oggi e che dovrebbe tornare a disposizione per il prossimo impegno di campionato contro l’Empoli. Ora si attende una presa di posizione della società nerazzurra.
I tifosi dell’Inter hanno preso d’assalto il suo profilo Instagram e quello della sua compagna Claudia Lai, insultando il centrocampista belga e la sua famiglia. Un fatto che ha obbligato il centrocampista a prendere posizione a difesa sua e della sua famiglia attraverso un messaggio sulle sue Instagram Stories. “Per tutte le persone che stanno minacciando mia moglie – scrive Nainggolan -: evitate di prendervela con persone che con quello che sta succedendo non hanno nulla a che fare. Il calcio è uno sport bellissimo e questo non è di certo il giusto esempio. L’educazione prima di tutto”