Serie A: una scelta drastica
La Serie A regala un pessimo post Natale dopo i fatti accaduti prima e dopo il big match tra Inter e Napoli. Ieri, a San Siro, la serata è iniziata malissimo con i quattro accoltellamenti ed i successivi scontri tra tifosi. Di stamane la notizia del decesso del tifoso investito dal bus dei sostenitori partenopei. Serata iniziata male e proseguita peggio a causa dei cori razzisti verso il difensore centrale senegalese Kalidou Koulibaly. Carlo Ancelotti ha già dichiarato che al prossimo episodio la squadra abbandonerà il rettangolo di gioco. Molto più drastico il presidente della Figc Gabriele Gravina che ha pensato addirittura di sospendere il campionato. Queste le clamorose parole riportate dal “Messaggero”:
«Sospendere la Serie A? Non lo so, ancora la notizia è troppo fresca. È una riflessione da fare. Ora dobbiamo riflettere un attimo e coordinarci: qui c’è un problema di ordine pubblico e come tale va gestito, anche il fatto di giocare o meno”.
«Io sono preoccupato per questo clima surreale. Non sono uno psicologo, ma che alcuni giocatori fossero supernervosi era di tutta evidenza a San Siro. Ora rifletto, perché quanto capitato fuori è troppo grave, sentiremo Ministero e Coni e poi decideremo»
Nel frattempo, la Curva Nord potrebbe essere aspramente sanzionata e a rischio sono anche le trasferte dei nerazzurri
