Le pagelle di Juve-Samp: CR7 è la chiave, ma la Juve soffre troppo a centrocampo
Juve-Samp | La Juventus chiude l’anno in bellezza, portando a casa l’ennesimo successo che chiude un anno solare da record. I bianconeri partono alla grande, con il solito Ronaldo che la sblocca dopo pochi minuti. Col passare del tempo la Sampdoria cresce e trova il gol del pare su calcio di rigore. Nel secondo sale in cattedra tutta la qualità della Juve, che schiaccia i blucerchiati alla ricerca del gol del vantaggio. Su calcio d’angolo, un leggero tocco di mano di Linetty causa un rigore a favore dei bianconeri, calciato perfettamente da CR7. Nei minuti di recupero la Samp trova il pari con una magia di Saponara, ma poi la var annulla per fuorigioco. Di seguito le pagelle della Juventus.
Perin 4,5: Partita anonima fino al 92′, quando un errore gravissimo consente a Saponara di trovare il gol del pari (poi annullato). Errori così possono costare caro.
Alex Sandro 6,5: Ottima prova del brasiliano, che con le sue galoppate sulla fascia ha generato più di un pericolo per gli avversari. Sembra tornato sui suoi livelli.
Chiellini 6,5: Solito Giorgio, solita certezza. Il numero 3 bianconero regna incontrastato su tutti i palloni aerei, e dirige la retroguardia con la solita disinvoltura.
Rugani 6: Buona prova per il classe 1994. Non si fa mai trovare impreparato, anche se si concede qualche piccola sbavatura, più per la poca esperienza che per altro. In crescita.
De Sciglio 6: Ottimo a livello difensivo, poco propositivo in fase di spinta. Nel complesso una buona gara, ma alla Juve si deve fare di più.
Matuidi 6,5: Grinta da vendere per il campione del mondo. Una gara da vero mastino, oltre che da collante tra difesa e attacco. (82′ D.Costa: SV)
Pjanic 5,5: Non è in un momento di grande lucidità, e si vede. Qualche lancio dei suoi, ma non riesce a costruire come solo lui sa fare.
Can 5,5: Nel primo tempo soffre la fisicità della Samp, meglio nella ripresa. L’ex Liverpool necessita di minuti nelle gambe per tornare al massimo della forma.
Dybala 7: Manca solo il gol. Una prova a tutto campo per l’argentino, che con le sue giocate illumina la partita. La Joya è in forma.
Mandzukic 6: La sua presenza si sente, ma più volte non trova la stoccata giusta. Indispensabile per il gioco di Allegri. (69′ Bernardeschi. Tanta voglia di fare anche se con poca lucidità: 6)
Ronaldo 7,5: Sempre il solito CR7. Pronti via e porta la Juve in vantaggio con un destro a giro dal limite. Nella ripresa prende la traversa, prima di concretizzare dal dischetto. E’ l’uomo in più di questa squadra.
